In una parola: Stefan Margesin

Oggi facciamo alcune domande a Stefan Margesin per presentarlo a tutti i nostri ospiti e lettori.

Ti piace il tuo lavoro?
È bello lavorare in un hotel gestito da una famiglia che si prende cura dei propri ospiti da generazioni e che ha esperienza nel settore. Per rendere il Quellenhof Lazise ancora più piacevole ai nostri ospiti di giorno in giorno si possono prendere nuove decisioni anche significative. È fondamentale per noi rispondere prontamente ai desideri e ai feedback dei nostri ospiti ed esaudirli con creatività. Inoltre, è molto interessante poter scrivere la storia di un nuovo resort di lusso dall’apertura insieme a un team giovane e motivato. Dopo tutto, siamo noi, insieme alla famiglia Dorfer, che abbiamo creato il Quellenhof Lazise prima della sua apertura e continueremo a farlo.

Cosa ti fa andare su tutte le furie?
I vetri delle finestre! Non capisco come sia possibile che ogni volta che puliamo le magnifiche e maestose vetrate del nostro hotel, piove (anche quando le previsioni mettono bel tempo).

Nell’hotellerie accadono sempre molti eventi curiosi. Potresti raccontarcene uno?
Una volta abbiamo avuto un ospite famoso che, ancora prima dell’arrivo, ci aveva comunicato che desiderava che la testata del letto fosse inclinata di 45°. Inoltre voleva che ai piedi del letto della sua Suite venisse messa un’asse per evitare che la persona nel sonno potesse cadere dal materasso. Dopo la prima notte l’ospite si è recato alla reception e ci ha ringraziato per l’impegno e ha chiesto se potessimo inclinare il letto di altri 10°. Per il nostro tecnico non è stato un compito facile; alla fine abbiamo dovuto cambiare completamente la rete del letto.

Quali ospiti di spicco hai avuto modo di accogliere di recente al Quellenhof Luxury Resort Lazise?
Quasi ogni settimana abbiamo ospiti famosi. Tra i calciatori più conosciuti abbiamo avuto poco fa il piacere di ospitare Sven Ulreich, portiere del Bayer Monaco. Non posso svelarvi i nomi di tutti gli alti vip che ci hanno fatto visita: vorrebbero tornare a trovarci “in incognito”.

Ci sono spesso desideri particolari?
Naturalmente, molti dei nostri ospiti hanno richieste speciali e il nostro compito è soddisfarli. Il nostro obiettivo è quello di seguire il più possibile di persona i nostri ospiti ed è per questo che riusciamo a soddisfare ogni tipo di richiesta. Spesso questa può essere una sfida, ma negli anni, lavorando in hotel ho imparato una cosa: quasi nulla è impossibile!

Quale pensi che sia la caratteristica più importante che deve avere il direttore di un hotel?
In un hotel hai a che fare ogni giorno con persone diverse. È importante che i nostri ospiti e i nostri dipendenti apprezzino e si sentano a casa nella nostra struttura. In caso contrario, un hotel non avrà successo a lungo termine. La qualità più importante è amare il modo in cui le persone si trattano a vicenda.